Premio Baffo Rosso a Fabrizio Gatti

baffo rossoL’associazione Amici di Roberto Morrione consegna il Premio Baffo Rosso a Fabrizio Gatti de L’Espresso. Un giornalista che non ha paura di tendere alla verità, che non si stanca di investigare, nel rispetto delle persone e dei loro diritti.

La sua inchiesta del 2006 Io schiavo in Puglia, sulla raccolta di pomodori e sullo sfruttamento dei migranti nei campi, aveva colpito molto Roberto Morrione. Ma tutto il lavoro di Fabrizio Gatti è un esempio straordinario di giornalismo di altissima professionalità e sempre capace di rischiare la vita per far affiorare la realtà e denunciare la violazione dei diritti dei più vulnerabili.

Il premio viene consegnato a Fabrizio Gatti durante la serata di premiazione del Premio Morrione 2016 che si tiene a Palazzo delle Albere a Trento sabato 19 novembre.

Questo premio è il nuovo riconoscimento che l’Associazione Amici di Roberto Morrione assegna a giornalisti che si sono particolarmente distinti per il loro lavoro di inchiesta e di ricerca della verità. I baffi erano un segno distintivo del volto di Roberto, sotto cui celava un’ironia mai cinica ma sempre curiosa e partecipe.

Con questo premio, i suoi baffi diventano anche il simbolo di un giornalismo che non smette di cercare, di investigare, di tendere alla verità nel rispetto delle persone e dei loro diritti, soprattutto delle più deboli. Il tutto senza semplificazioni, evitando di lasciare le “notizie orfane”, ma contestualizzando e approfondendo per dare al cittadino un’informazione il più possibile puntuale, indipendente e rispettosa della verità.