L’esperienza di concretamente produrre un documentario, di passare dalle idee alla pratica è una occasione unica per capire i reali problemi da risolvere per entrare in questo complicato mondo del giornalismo investigativo televisivo. Il premio Morrione dà questa occasione.
Maurizio Torrealta
Tutor della sesta edizione del Premio.
In precedenza, tutor delle inchieste Miniere di Stato, Mani pulite 2.0 della prima edizione.
Giornalista, scrittore, direttore della Scuola di giornalismo Lelio Basso.
Nato il 3 giugno 1950 a Bologna, nel 1975 collabora alla breve vita del quotidiano bolognese “Il Foglio” di Luigi Pedrazzi. L’anno successivo si laurea Dottore in Scienze Politiche all’Università di Bologna. Tra il 1975 e il 1955 fonda e lavora a Radio Alice, radio del movimento, una delle prime emittenti Fm in Italia.
Tra il 1979 e il 19887 vive a New York insegnando all’università NYU e lavorando come giornalista per la Quotidiani Associati per Report di Enrico Deaglio e per alcune trasmissioni della Rai. Torna in Italia per l’esame da giornalista professionista che supera nel gennaio ’87.
Dal 1987 al 1992 collabora con Samarcanda per 5 anni e viene poi assunto al Tg3.
Nel 1994 è giornalista al TG3 e autore del libro “ ULTIMO IL CAPITANO CHE ARRESTO TOTO RIINA”, la storia del Capitano che ha arrestato il boss della Mafia Toto Riina. Il libro è diventato poi il soggetto della serie televisiva chiamata “ULTIMO”.
Nel 1996 è autore assieme a Giorgio e Luciana Alpi e Mariangela Grainer del libro “L’ESECUZIONE”, sull’omicidio in Somalia di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin per il quale ha ricevuto i premio San Vincent (premio riconosciuto dalla Presidenza della Repubblica). Il libro è divenuto il soggetto del Film “ILARIA ALPI il peggiore dei giorni”.
Nel 2001 e 2002 va in stampa la“LA TRATTATIVA” sugli accordi stretti tra Mafia e raggruppamento operativo speciale dei carabinieri. Il libro ha ottenuto il Premio Sele d’Oro Mezzogiorno.
Nel 2005 è Vicecapo redattore a Rainews24 e realizza con Sigfrido Ranucci il documentario “FALLUIJA LA STRAGE NASCOSTA” sull’uso del fosforo Bianco nella guerra in Iraq.
Nel 2005 fonda assieme a Linda Bimbi la scuola di giornalismo della Fondazione Basso di cui è direttore fin da quella data.
Nel 2006 è autore di: “LA TERZA BOMBA ATOMICA LE CONFESSIONI DEL VETERANO”(24.min). Nello stesso anno diventa Capo Redattore del nucleo investigativo di Rainews24 e autore con i colleghi del nucleo Inchieste di “ KHIAM ANATOMIA DI UNA BOMBA” ( vincitore del Premio Ilaria Alpi) e con Flaviano Masella del documentario “GAZA FERITE INSPIEGABILI E NUOVE ARMI”. E’ del maggio 2008 la prima ristampa con la casa editrice BUR de “LA TRATTATIVA” con prefazione di Antonio Ingroia e introduzione di Walter Veltroni. Un dialogo tra lo Stato e Cosa Nostra a colpi di bombe aggiornato con le dichiarazioni di Massimo Ciancimino,Giuffré, Riccio, Spatuzza.
Nel marzo 2009 pubblica “IL SEGRETO DELLE TRE PALLOTTOLE” nel quale racconta come fosse un romanzo le inaudite scoperte realizzate dal nucleo delle Inchieste di rainews24 che convergono nell’indicare che sul campo di guerra negli ultimi conflitti sono state usate armi nucleari di piccole dimensione
Nel 2011 è autore del libro “Quarto Livello” (RCS) sulla struttura che nelle istituzioni difendeva Cosa Nostra.
Tra l’aprile 2013 e 2014 è direttore del settimanale “Left”.
IL 2 Febbraio del 2017 esce in libreria il libro “Il Filo dei giorni 1990-1995: La resa dei conti” racconto romanzato delle stragi del 1992-93. Edizioni Imprimatur.
Nella sua carriera viene insignito dei seguenti premi giornalistici: PREMIO GIORNALISTICO PENNE PULITE OLIVETRO CITRA (1995 – Salerno); PREMIO GIORNALISTICO SAINT VINCENT (1999), PREMIO GIORNALISTICO ILARIA ALPI TELECOM (1997- Riccione),PREMIO GIORNALISTICO SELE D’ORO MEZZOGIORNO OLIVETO CITRA (2005- Salerno),PREMIO GIORNALISTICO ILARIA ALPI (2007- Riccione), PREMIO GIORNALISTICO CRONISTA PIERO PASSETTI (2010 – Viareggio),PREMIO GIORNALISTICO SODALITAS (2010 – Milano); PREMIO GIORNALISTICO MARCO NOZZA LANGHIRANO (2011-Parma).
