Priscilla Ruggiero

    finalista undicesima edizione Premio Morrione

    categoria video inchiesta

    Nasce nel 1997 a Casal Bruciato, Roma est, ma ha origini sparse per tutta Italia. Il padre, sommelier di Genova Pegli, le ha infuso la passione per il cantautorato della scuola genovese, i carruggi, il mare. Frequenta il Liceo Classico Maria Montessori e si laurea in lingua cinese alla Facoltà di lingue e civiltà orientali della Sapienza di Roma.

    Vince una borsa di studio per il programma di doppio titolo e così svolge il terzo anno di università alla Beijing Foreign Studies di Pechino, dove si laurea con una tesi sulla natura nelle poesie Tang, cercando delle similitudini con quelle del periodo del romanticismo.

    Ama la fotografia, soprattutto quella analogica. Tornata a Roma frequenta un corso di fotogiornalismo alla Scuola romana di fotografia e cinema, poi anche al Centro sperimentale di fotografia Adams.

    Quando scoppia il Covid decide di iscriversi alla Scuola di giornalismo Lelio Basso, che al termine le permette di svolgere un lungo tirocinio nella redazione Esteri del Foglio. Tema preferito Cina, ovviamente.

    Nel tempo libero sfoga le frustrazioni sull’argilla e sui dolci: il suo piano B è ritirarsi a vita eremitica sulle montagne del Tibet o su un’isola sperduta, a produrre ceramiche neanche troppo belle. Piano A: fotografia e giornalismo, e viaggiare, sempre.


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