undicesima edizione
Giornalista del TG3, Maria Cuffaro ha iniziato come inviata in India, Pakistan e Sudafrica per il Manifesto.
Passa poi alla radio e scrive per i settimanali Sette, L’Espresso, Il Venerdì di Repubblica. Per Avvenimenti copre da freelance la guerra serbo croata.
Nel 1989 arriva in Rai e conduce su Radio 3 del programma Il filo d’Arianna con al centro le inchieste dall’estero.
Nel 1989 arriva in Rai e conduce su Radio 3 del programma Il filo d’Arianna con al centro le inchieste dall’estero.
Nel 1990 Sandro Curzi la convince a entrare nel TG3, di cui è stata conduttrice dell’edizione delle 19:00 fino al 2018. Realizza poi il programma “Speciale 24h” con Fabio Venditti con documentari dall’Italia e dall’estero (es. Zimbabwe, Cambogia).
Attualmente conduce TG3 nel Mondo, rubrica settimanale a cura della redazione della terza rete, dedicata all’attualità internazionale. Presentatrice del programma C’era una volta, ha collaborato con Michele Santoro nelle trasmissioni Il rosso e il nero, Il raggio verde, Tempo Reale e Sciuscià. E’ stata inviata di guerra per il TG3 in Iraq, Libano, Gaza. Ha raccontato le primavere arabe con l’unica troupe italiana a Tunisi, le manifestazioni di Piazza Tahrir in Egitto, gli attentati dell’Isis in Francia, Regno Unito e a Boston.
Dal giugno 2006 è ospite fissa del programma di intrattenimento Matinée, condotto da Max Giusti e Sabrina Nobile. Nel 2017 presenta quattro puntate del programma Il mondo nuovo su Rai 3.
Dal 2021 insieme a Stefano Palatresi è conduttrice del programma L’Italia con voi prodotto per gli Italiani all’estero e trasmesso da Rai Italia e on-demand su RaiPlay.
E’ stata insignita nel 2005 del Premio Ilaria Alpi per il servizio Sotto le bombe a Nassirya realizzato per la trasmissione Primo Piano di Rai 3; nel 2007 si aggiudica anche il riconoscimento giornalistico intitolato a Maria Grazia Cutuli. Nel 2017 il Premio Flaiano per TG3 Rai Mondo.
E’ stata nominata Cavaliere della Repubblica dal Presidente Ciampi. Autrice di “Kajal. Le vite degli altri e la mia” (edizioni Impirmatur, 2012).