La nostra associazione – Amici di Roberto Morrione- aderisce a Open Olympisc 2026, campagna internazionale di monitoraggio civico che chiede che i Giochi Invernali Milano Cortina siano trasparenti, legali e rendicontabili.
Le risorse in campo per questi giochi sono tante: oltre 5 miliardi e 720 milioni di euro. Un miliardo e 600 milioni per la realizzazione dei Giochi e altri 4 miliardi e 120 milioni per le opere connesse (il 68% assorbite da 45 opere stradali per un costo che supera i 2 miliardi e 816 milioni di euro totali).
Facciamo quindi nostra la richiesta di questa campagna di un portale unico della trasparenza, che metta a disposizione dati completi, aperti, disaggregati e dunque utilizzabili e comparabili permetterebbe infatti a chiunque – cittadini/e e società civile organizzata, ma anche giornalisti/e – di acquisire gli strumenti per una corretta lettura e interpretazione della realtà. La verifica dei fatti tramite i dati sono il punto di partenza di un giornalismo investigativo serio e puntuale e la possibilità di accedervi diventa quindi a sua volta precondizione per la libertà d’informazione.
La Campagna è stata lanciata da venti organizzazioni della società civile, tra cui realtà locali che vivono e si occupano dei territori interessati dai Giochi, ma anche realtà nazionali come Libera, Legambiente, CIPRA Italia, Mountain Wilderness Italia, CAI centrale, Italia nostra. A queste, si uniscono una pluralità di sigle rappresentanti le comunità territoriali e locali in quanto sostenitrici della campagna, di cui facciamo parte anche noi, associazione Amici di Roberto Morrione.
“Sono loro i veri protagonisti di questa richiesta, perché questa è casa loro. Ma i Giochi sono di tutti e chiunque ha il diritto di sapere che cosa sta accadendo” ha commentato don Luigi Ciotti, presidente di Libera, in occasione dell’evento di lancio del 14 maggio presso Pieve di Cadore. Ecco perché riteniamo che ognuno di noi può e debba fare la sua parte.
Per saperne di più sulla campagna CLICCA QUI