Antonella Serrecchia

    finalista della sesta edizione del Premio Morrione con il progetto di  video inchiesta “Nei canali della ‘ndrangheta”

    Nasce a Milano nel Novembre del 1992. Studia lingue fin dal liceo, nella convinzione che le differenze siano il tesoro di quest’umanità.

    La sua insaziabile curiosità verso mondi diversi l’ha portata a dare nel tempo diverse risposte alla fatidica domanda “che cosa vuoi fare da grande?”, ma ha sempre creduto profondamente nella centralità dell’aspetto umano e sociale. Si iscrive dunque alla facoltà di Mediazione Linguistica e Culturale alla Statale di Milano, dove intraprende lo studio della lingua russa.

    Durante gli anni universitari si dedica anche al volontariato, lavorando come insegnante di italiano per stranieri per una piccola associazione della periferia milanese. Sarà però l’incontro con Libera, la sua gente e le sue storie, a rafforzare in lei la passione per il giornalismo sociale e d’inchiesta. Negli anni collabora con la rivista studentesca Orizzonte Universitario, di cui diventa capo redattrice, The Submarine e L’Indiependente. Svolge uno stage presso un’agenzia di comunicazione per cui gestisce, tra le altre cose, la sezione musicale della rivista online Nerospinto Magazine, ed entra a far parte della redazione de L’Incontro, giornale d’informazione di Cesano Boscone.

    Decide di iniziare un master di giornalismo all’estero, per poter apprendere le fondamente del mestiere in un ambiente internazionale. Sceglie la facoltà di Groningen, nei Paesi Bassi, per l’approccio votato in egual misura a tecnica e teoria.