Far viaggiare le idee per realizzare un’inchiesta. Diario dei finalisti della 12′ edizione

di Teresa Di Mauro, Vittoria Torsello, Lorenzo Urzia

È passato oltre un mese dall’annuncio dei finalisti del Premio Morrione, ma le nostre vite sono così instabili che non abbiamo ancora avuto l’occasione di incontrarci di persona, tutti insieme. Questo non vuol dire che non accadrà presto. Mentre Teresa è in Toscana e si prepara per andare in Puglia, Lorenzo, appena tornato dal Nepal, volerà in Egitto. Vittoria, invece, è appena tornata Lecce da Praga.

Proprio in questi giorni abbiamo segnato una data precisa sul calendario: il sette maggio. È il giorno in cui ci incontreremo tutti per la prima volta e inizierà il nostro lavoro sul campo.

Nel frattempo, continuiamo a far viaggiare le nostre idee tramite WhatsApp, programmando video chiamate che ci connettono dai luoghi più disparati: da una panchina, in aeroporto, ad una mostra fotografica, per strada, chiusi fuori casa, un bar di Praga ed eternamente sul freccia rossa. Ogni momento è buono per scambiarsi idee ed ormai non ci sono più scuse. Non poter lavorare sul campo è a volte frustrante, ti costringe a ore di studio passate davanti al computer alla ricerca di tasselli mancanti ed e-mail senza risposta che non finiscono più. Nonostante questo, abbiamo già contattato qualche potenziale protagonista della nostra storia: persone incredibili il cui carisma e passione si possono sentire vividi anche dietro uno schermo. Non vediamo l’ora che tutto questo si concretizzi presto davanti alla nostra videocamera.