Inchieste finaliste 2021: i trailer e i temi

Finalmente possiamo svelarvi i temi e i trailer delle cinque inchieste finaliste della decima edizione del Premio Morrione per il giornalismo investigativo. Oggi alle 17.00 online la diretta di presentazione da Torino con autori e tutor.

Le inchieste sono state realizzate dagli under30 insieme al supporto dei tutor giornalistici e dei tutor tecnici: Francesco Cavalli, Ceo Gruppo Icaro e tutor audio video, Pietro Ferri, responsabile area radio/tv Rai Com edizioni musicali e tutor musicale, Stefano Lamorgese, giornalista Report Rai3 e tutor digitale, Giulio Vasaturo, avvocato e criminologo e tutor legale.

Gli attivisti di un centro sociale della periferia di Vienna. Una parlamentare austriaca. Dei kebabbari di Milano. Apparentemente lontani, a legarli è l’inarrestabile repressione attuata in Turchia verso gli oppositori ed espansasi ormai oltre i confini del Paese. Questo sistema si è insinuato all’interno delle democrazie europee sfruttandone i punti di debolezza politica. E sta silenziosamente riuscendo nel suo obiettivo, spezzare la voce a chiunque osi opporsi alle politiche di Erdogan.

Il 16 ottobre 2000 il giornalista italiano Antonio Russo viene rinvenuto senza vita a 25 km da Tbilisi. Si stava occupando della guerra cecena. Tutto il materiale che aveva raccolto è stato trafugato e mai ritrovato. Il podcast , realizzato col contributo di Rai Teche e Radio Radicale, ripercorre le inchieste giudiziarie volte a far luce sull’omicidio rivelandone limiti e incongruenze. Analizza la posizione dei sospettati mettendo a confronto atti ufficiali con testimonianze dirette. Chi ha ucciso Antonio Russo? Quanto e per chi era scomoda la sua documentazione?

Estate 2020. I ministri Luigi Di Maio e Luciana Lamorgese volano a Tunisi per incontrare i loro omologhi e il presidente della Repubblica Kais Saied a seguito del picco di sbarchi sulle coste italiane. Sul tavolo delle trattative il dossier migratorio e un accordo all’apparenza da 11 milioni di euro. I documenti rivelati nell’inchiesta sono espliciti: finanziamenti che passano attraverso l’Onu in cambio dell’impegno delle autorità tunisine a ripristinare i rimpatri. Sullo sfondo ci sarebbero procedure di espulsione veloci che non considerano le storie personali.

 

L’inchiesta è un ritratto crudo e reale di uno dei territori più affascinanti della Toscana e della penisola italiana. Al di là dei suggestivi paesaggi e della storia che la contraddistingue, la Maremma nasconde un lato marcescente: contaminato dalle infiltrazioni della criminalità organizzata, in particolare la camorra, e porto sicuro per un’orda di oligarchi russi – dai precedenti oscuri – che dopo la Versilia hanno scelto la Maremma come luogo dove investire i loro capitali di dubbia natura.

  • Sentinelle
    di Anna Berti Suman, finalista categoria multimediale.
    Tutor Giampaolo Musumeci

 

L’ inquinamento da petrolio in Basilicata è un problema urgente di cui si tace. L’inchiesta segue forme di resistenza civica che, dal basso, combattono quest’omertà ambientale, raccogliendo prove scientifiche a sostegno di denunce, confrontandosi con istituzioni e aziende in aule giudiziarie, fori politici, e sui media. L’inchiesta illumina un problema poco noto e largamente trascurato. Dimostra come il monitoraggio civico può essere un approccio dirompente per esigere il rispetto del diritto a un ambiente sano.

Le inchieste sono state realizzate dagli under30 insieme al supporto dei tutor giornalistici e dei tutor tecnici: Francesco Cavalli, Ceo Gruppo Icaro e tutor audio video, Pietro Ferri, responsabile area radio/tv Rai Com edizioni musicali e tutor musicale, Stefano Lamorgese, giornalista Report Rai3 e tutor digitale, Giulio Vasaturo, avvocato e criminologo e tutor legale.