Testimone del Premio Roberto morrione è un giornalista capace di illuminare gli angoli bui della cronaca senza mai abbandonare la passione per la verità.

L’inviato speciale del quotidiano Avvenire e scrittore Nello Scavo riceve questo nuovo riconoscimento dell’associazione Amici di Roberto Morrione perchè continua a raccontare con coraggio e spirito di verità la terribile avventura dei migranti nel Mediterraneo; perchè mette in luce senza paura, nonostante le minacce, le responsabilità delle istituzioni, in ogni Paese; perchè ha contribuito a far emergere le contraddizioni di uno dei fenomeni più drammatici e terribili del nostro tempo.

Nello Scavo è tra i primi sottoscrittori della Carta di Assisi “Parole non pietre”.

Nello Scavo, è nato a Catania il 12 luglio 1972. Reporter internazionale, cronista giudiziario, corrispondente di guerra, collabora con diverse testate estere ed è inviato speciale del quotidiano “Avvenire”. Ha indagato su criminalità organizzata e terrorismo globale, firmando servizi da molte zone calde del mondo come ex-Jugoslavia, Sud-Est asiatico, paesi dell’ex Urss, America Latina e le frontiere più ostili in Turchia, Siria, Corno d’Africa e Maghreb. Nel 2019 ha svelato il negoziato tra autorità italiane e trafficanti di petrolio, armi ed esseri umani in Libia e, a causa delle ripercussioni di quell’inchiesta, è stato posto sotto tutela. È autore di libri tradotti in 16 lingue e vincitore di numerosi premi tra cui quello per la Libertà d’Informazione (2018) e, da ultimi, il Premio CIDU per i diritti umani e il Premio Lucchetta (2020).