Il nome del giornalista Antonio Russo é tornato spesso in questi giorni: nelle pagine dei giornali, in tv, nei dibattiti. Si parla del conflitto in Ucraina e si ricorda il conflitto in Cecenia.
Si parla di giornalisti e inviati di guerra e e si ricorda l’inviato di Radio Radicale assassinato nel 2000 a Tblisi, in Georgia, dove si trovava per raccontare e documentare il dramma ceceno. E’ li che purtroppo ha trovato la morte, mentre svolgeva il suo lavoro.
Anche questa volta il nostro Premio è tornato ad illuminare una storia, dimenticata e trascurata, prima che l’attualità obbligasse a farlo: il finalista del nostro premio Jacopo Ottenga Barattucci ha infatti ha realizzato nell’ambito dell’ultima edizione del nostro premio il podcast di inchiesta “La congiura del silenzio”, ricostruendo in quattro intensissime puntate il caso di Antonio Russo. Ha ripercorso tutta la sequela di ambiguità, omissioni e occultamenti di testimonianze che hanno viziato l’attività investigativa, oltre che le possibili piste trascurate, gli opportuni testi mai ascoltati e tutte le domande senza risposta.
e domani martedì 29 marzo alle 20.30 ve ne parliamo in una diretta live su Instagram con
– l’autore Jacopo Ottenga Barattucci
– la sua tutor giornalistica Barbara Schiavulli
– Mariano Giustino di Radio Radicale
– il giornalista e vincitore del nostro premio Gabriele Cruciata, esperto di podcast
Per chi volesse ascoltare “La congiura del silenzio” la trovate su Raiplaysound e su Rai Radio1
Ci vediamo martedì 29 marzo alle 20.30 qui per la diretta live.