Lorenzo Pirovano e Giovanni Sacchi, vincitori del nostro premio con il webdoc dedicato alla Gig Economy, commentano così la notizia di poco fa sulla decisione del Tribunale di Milano di commissariare Uber Italy per caporalato.
“Avevamo pochi dubbi che prima o poi si sarebbe fatta luce su questo situazione. Siamo anche soddisfatti di aver indagato le attività di UberEats già nel 2018. Una storia che non solo era meritevole di una inchiesta giornalistica, ma anche di una giudiziaria che oggi porta a questo risultato. Ora vedremo cosa succederà. Il nostro primo pensiero va ai tanti rider, per lo più migranti, che abbiamo incontrato per la nostra inchiesta e siamo molto preoccupati per il loro futuro se effettivamente Uber Italy verrà commissariata”.
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IL LANCIO DI AGENZIA DI POCO FA
= CAPORALATO: UBER ITALY COMMISSARIATA PER SFRUTTAMENTO RIDER =(AGI) – Milano, 28 mag. – Il tribunale di Milano, Sezione misure di prevenzione ha disposto il commissariamento della societa’ Uber Italy per caporalato. Gli elementi raccolti porterebbero all’accusa di sfruttamento dei rider che consegnano il cibo a domicilio con Uber Eats, l’app dell’apposito servizio collegata al gruppo di noleggio auto. L’indagine e’ in corso e la misura e’ ancora in esecuzione da parte del Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di finanza di Milano, con il coordinamento del pm Paolo Storari.
(AGI)Mia/Sep
