vincitore quarta edizione del Premio Roberto Morrione 2015 con l’inchiesta “Fondi rubati all’agricoltura”.
Diego Gandolfo è nato nel 1984 ed è originario di Favignana, isola dalla quale gli piace tanto allontanarsi solo per validi motivi.
All’Università di Bologna e all’IES di Bruxelles ha fatto il ricercatore, lavorando contemporaneamente come giornalista free-lance. Ha collaborato con La Repubblica e Il Manifesto, con Radio Città del Capo e, nel 2011, con Alberto Nerazzini alla realizzazione dell’inchiesta “La città dei rancori” andata in onda durante la trasmissione Report di Rai3. Nel 2008 il suo primo documentario: “Se penso a casa” (insieme a Fortuna e Pellegrino), tra i primi esperimenti di crowdfunding in Italia.
Nel 2010 ha iniziato a collaborare con la casa editrice Chiarelettere, e in particolare all’inchiesta “La Lobby di Dio” (di Ferruccio Pinotti, 2011), indagando sul potere di Comunione e Liberazione in Sicilia. Nel 2012 è stato premiato al Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia al concorso “Una storia da raccontare” dedicato a Mauro Rostagno. Nel 2015 vince insieme a Alessandro di Nunzio il Premio Morrione con l’inchiesta “Fondi rubati all’agricoltura”. Nel 2016 sarà la volta del suo primo libro di inchiesta, stavolta da autore.