Ultima fase dell’inchiesta con gli occhi puntati sull’Europa. Diario dei finalisti dell’8a edizione

di Giovanni CulmoneMarina De Ghantuz CubbeLudovico Tallarita

Poche settimane alla consegna, ci prepariamo al montaggio, a riguardare tutte le immagini e risentire tutte le registrazioni ma ci sono ancora interviste da fare, viaggi da compiere e soprattutto movimenti e decisioni da controllare costantemente. I nostri interlocutori, che sembravano annientati dai repentini cambi di scena, invece sono ancora lì, sulle loro posizioni pronti a difenderle.

L’ultima fase dell’inchiesta ce la aspettavamo diversa: a tavolino di fronte al computer, passando giorno e notte noi tre e il programma per montare. Invece, oltre a questo, fino all’ultimo momento bisognerà monitorare qualsiasi passo e cambiamento della vicenda che stiamo seguendo. E lo scrupolo con cui stiamo lavorando ci porta in Polonia per parlare con una fonte per noi importante. Andiamo lì dove le persone devono battersi per alcuni diritti costantemente minacciati dal giro di persone e associazioni di cui ci stiamo occupando.

Non pensavamo che la nostra storia, in apparenza tutta italiana e circoscritta a un piccolo paesino, potesse avere tanto a che fare con i nostri concittadini europei e con le istituzioni europee. Occhi puntati però anche sull’Italia e sulla volontà di chi ci governa di ripristinare la legalità.

Pur essendo trascorso del tempo dall’inizio di questa avventura, il nostro obiettivo rimane quello di non spegnere i riflettori su una vicenda che ha ancora molto da raccontare e merita di essere approfondita in tutti i suoi aspetti: legali e politici.